Visita guidata dall'arch. Pierfrancesco Sacerdoti di 2 ore circa, € 8

Il Liberty si afferma a Milano, come nel resto d'Italia e soprattutto a Torino e Palermo, agli albori del 1900.
Esso nasce come movimento internazionale che prende le mosse dalla Francia col nome di Art Nouveau e si diffonde in tutta Europa con appellativi differenti, ma dal significato affine, ad indicare un movimento di rottura, di distacco dalla tradizione, che investe le arti figurative, l'architettura e le arti applicate.
La zona Magenta è -con quella di P.ta Venezia- la più ricca in densità di edifici Liberty.
Da casa Donzelli di via Gioberti con le sue spendide ceramiche colorate con brillanti motivi floreali a casa Laugier e alla farmacia Santa Teresa - esempio straordinariamente conservato di negozio liberty i cui arredi originali sono ancora in uso- da casa Cavalli Agostoni in via Ariosto con le sue figure muliebri a rilievo alla clinica Columbus - ex villa Romeo dal celebre imprenditore dell'automobile Nicola Romeo - dove conosceremo le Signore che, avendo dato scandalo su quel di corso Venezia, qui erano state collocate - e tutt'ora resistono - su di un fianco della facciata della clinica.
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